Keren Ann (parigina con un’infanzia tra Israele e Olanda) ha una voce insieme dolce e ferma. Dipinge affreschi di pop acustico; in cui fa filtrare tanto l’atmosfera del jazz e delle ore piccole, quanto l’incanto infantile delle ninnananne. “Not Going Anywhere” è la versione (in) inglese di “La Disparition”, disco pubblicato in Francia dalla cantautrice nel 2002.
Immaginate, se vi va, una Carla Bruni meno elementare, una Joni Mitchell con troppa Europa per la testa, ed avrete un’idea dei suoni di Karen. Panorami educati di chitarra acustica e piano, qualche effetto e qualche stravaganza. Tutto riflesso nella melodia della voce, regina non sguaiata di questo disco piccolo e speciale. Un disco sospeso sopra alle mode ed al tempo ma tutt’altro che defilato o svenevole; una luce fioca che brilla ferma nel buio. (Marco Sideri)