Stampa
PDF
 
 

Diario del 29 gennaio Hot

Diario del 29 gennaio
Il migrante dei biscotti ormai non migra più. Si è trovato bene davanti alla mia vetrina. Daiana del bar Verdi ogni mattina gli offre un cappuccino con brioche. Anche oggi ha dormito un po' di più, lo devo di nuovo svegliare, questa volta non si spaventa, mi dice "Ciao capo" e si affretta a far sparire il suo letto. Lo premio con l'ultima scatola di biscotti retaggio della festa dei 52 anni del negozio, ringrazia con un inchino. Mentre faccio le aperture quotidiane, sento bussare garbatamente sulla porta, è lui che sorridendo mi chiede "Tu non fumi?", "Mi spiace, mai fumato". La prossima volta mi toccherà prepararmi un pacchetto di sigarette.
La riapertura pomeridiana è molto più tragica, in un momento il negozio si riempie dei leader delle varie categorie di rompipalle. Avevo fatto fatica a liberarmene, ma il buonismo di Dario me li ha riportati tutti dentro. Per primo il supercampione. E' vero, vi ho detto che è migliorato, ma qualche colpo dell'antica classe rompipallesca rimane. Al mattino mi aveva tenuto dieci minuti a fare ordini, adesso rientra e fa le stesse domanda nell'altra postazione a Dario. Mi trattengo a stento dall'insultarlo, ma quando se ne va e Dario mi chiede se avessi già ordinato io un disco per non ripetere l'ordinazione, gli faccio vedere che lo avevo già fatto all'alba. Conclusione: gli cancello anche il mio ordine, così, invece di un ordine doppio, zero ordini.
Subito dopo una doppietta, Ottavio da Dario e Scusssssi da me. Per quest'ultimo Dario (nonostante il mio divieto) aveva ordinato tre cd dei Cradle of Filth; la settimana scorsa sono arrivati e sabato ne ha preso uno, io burberamente "E gli altri due? Vuoi fare come al solito e non ritirali?". Oggi torna e, dopo averni fatto la solita domanda pleonastica (nel senso che non richiede una risposta, perché se la dà già da solo) "Scusssi Gian, Marilyn Manson fa heavy metal satttannico?", compra un secondo cd di quelli messi da parte e tutto tronfio "Hai visto Gian che sono venuto a prenderli? Tu non ci credevi", io "Veramente ne hai ancora uno da parte e altri cinque o sei l'anno scorso non li hai ritirati". A questo punto lui, non semplicemente tronfio, ma addirittura trionfante e sorridente, "Vedi Gian, diceva Oscar Wilde Non importa che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli", e dopo avermi sparato questo aforisma di Wilde se ne va contento. Nel frattempo, nella postazione di Dario, Ottavio porta indietro, ancora sigillato, un cd comprato sabato, "Ho sbagliato, te ne ordino un altro al posto di questo", lo ordina, esce, rientra dopo dieci secondi, va da Dario, "Ci ho ripensato, cancella quello e mettimi quest'altro". Un po' ci godo, così Dario impara.
Per finire due richieste volanti. Moglie con marito al seguito, "Voglio il cd nuovo di Amy Winehouse". Ragazzo dall'aspetto nemmeno troppo buzzuresco accompagnato dalla ragazza, "Non tenete musica neomelodica?", rimango perplesso "Ad esempio?", lui "Nancy", io "Nancy?", lui "Nancy Coppola" e, vedendo la mia espressione ignorante, aggiunge "Tipo Maria Nazionale".
Ore 18:59, oggi si chiude un minuto prima.

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Login