Stampa
PDF
 
 

Diario del 30 ottobre Hot

Diario del 30 ottobre
Ormai abbiamo ospiti fissi notturni davanti alle nostre vetrine, due da noi e due dalla vicina Outsider. Quelli precedenti se ne andavano appena apriva il bar Verdi, quindi verso le 6:30; questi ultimi sono più dormiglioni. Anche oggi quando arrivo alle 8:25 sono ancora lì coricati, prendo a calci (tranquilli, non sono così cattivo, non loro, ma) la serranda. Il clangore risveglia l'uomo, che con un solo occhio aperto mi guarda come a dire "cosa vuole questo?", la ragazza di fianco a lui non ne vuole proprio sapere. Altri calci e finalmente lui si alza, lei si sveglia. "Dovrei aprire il negozio", dico, "Adesso vi regalo una sveglia così alle sette vi svegliate". Sorpresa, l'uomo mi dice "Ti ghe raxón" (hai ragione), lui e la moglie sono genovesi. Quelli della vetrina di fianco invece sono rumeni e un po' più sfacciati. Il più vecchio di permanenza sotto i nostri portici mi dice "Come va capo?", burberamente gli rispondo "Potrebbe andare meglio", sottintendendo che il peggio è dovuto alla loro presenza a quest'ora, ma non lo scoraggio, "Ci vorrebbe un caffè", ma io sono altrettanto pronto "No grazie, l'ho già preso a casa". Lo spiazzo, borbotta qualcosa in rumeno, forse qualche insulto, ma raccatta i suoi cartoni/materasso e li va a deporre dietro la siepe, conservandoli per la prossima notte e lasciando il portico pulito.

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Login