Per gli studi della Blue Note sono passati tutti i più grandi protagonisti della storia del jazz; se a questo aggiungiamo la qualità della registrazione (Van Gelder) e le inconfondibili copertine (Francis Wolff e Reid Miles), ecco spiegato un mito che dura ancor oggi. Nel 1985, per celebrarne la rinascita, si ritrovano a New York (tra gli altri) Herbie Hancock, Tony Williams, Bobby Hutcherson, Kenny Burrell Johnny Griffin, Curtis Fuller, McCoy Tyner Jackie McLean, Lou Donaldson, Jimmy Smith.
A testimonianza di quella serata un Dvd (e cd bonus con una selezione di pezzi) del quale appare superfluo giudicare la qualità delle riprese (comunque eccellente) o l’evidente clima tipico della reunion fra vecchi amici: bastano le rullate di Art Blakey, i vibranti soli di Freddie Hubbard e Joe Henderson o la veemenza di Cecil Taylor a giustificare l’acquisto. (Danilo Di Termini)