Registrato a febbraio 2008 durante un soggiorno nella Grande Mela con un quintetto allestito per l’occasione, ma nato sulle basi dello splendido trio con Stefano Bollani e Paul Motian che nel 2005 aveva inciso sempre per Ecm “Tati”, “New York days” nasconde tra le pieghe della sua apparente rilassatezza uno dei più compiuti lavori del trombettista. Ormai prossimo ai settant’anni, Rava contrappone il lirismo del suo strumento alla sinuosità del tenore di Mark Turner (“Lulu” e “Count Dracula”), rilegge uno dei suoi temi preferiti (“Certi angoli segreti”), si lascia andare al ricordo dei bei tempi del free (“Improvisation I” e “II”). Larry Grenadier al contrabbasso completa il gruppo di un disco da scoprire con estrema attenzione, ma lasciandosi guidare dal puro piacere dell’ascolto. (Danilo Di Termini)
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