Prosegue la fortunata collaborazione tra l’etichetta italiana Cam e il pianista francese (ma nato ad Algeri ottant’anni fa) Martial Solal: dopo il duo con Dave Douglas, è ora la volta di un disco solo. Tre standard (“Darn that dream”, “Caravan” e “Our love is here to stay”), tre inediti (“Chi va piano”, “Medium” e la splendida “Bluesine”) e altri due classici (“On a clear day”, “In my solitude” più un’altra versione di “Darn that dream”) sono i titoli prescelti. Giocando con l’arte della riduzione, della sospensione e con una mano destra spesso limitata alla singola nota, Solal decostruisce e ricostruisce, mantenendo in ogni passaggio una limpida e consapevole rilassatezza. Ecco un disco che non si smetterebbe mai di ascoltare, per trovarvi ogni volta sempre qualcosa di nuovo e inaudito. (Danilo Di Termini)