Tra il 1953 e il 1954 Lelio Luttazzi conduce insieme a Gorni Kramer “Nati per la musica”, un programma d’intrattenimento musicalmente quanto mai vario:
“Parlami d’amore Mariù”, un omaggio a Cole Porter, due “Fantasie” dedicate alle ‘stelle e alla ‘pioggia’ in cui si ascoltano le due presenze vocali stabili del programma, Julia De Palma e Teddy Reno (nessuna traccia purtroppo degli altri ospiti fissi, il Quartetto Cetra), sono alcuni esempi della musica che vi si ascoltava. Colto e raffinato negli arrangiamenti in stile jazz sinfonico alla Stan Kenton, Luttazzi non disdegna il ‘divertissement’ come emerge in alcuni siparietti parlati, ma anche in “Mamma voglio anch’io la fidanzata” in duo con la fisarmonica di Kramer, esempio folgorante di un’arte e di una tecnica davvero intelligente e profonda. (Danilo Di Termini)