![Image Image](http://www.d3sign.it/dc/images/stories/CD/thumb_kinks04.jpg)
Questo mentre tutti gli altri componevano peana in onore del giovanilismo iconoclasta. Oggi il punto di vista è completamente cambiato, al punto che l’album viene ripubblicato in una corposa confezione da tre cd con i missaggi stereo e mono delle 15 tracce originali più 32 brani fra inediti e rarità (molti i passaggi superflui ma c’è la struggente “Days”, poi ripresa da Elvis Costello). Il discreto successo conosciuto in tempi recenti da Belle & Sebastian e Kings Of Convenience ha indotto molti ad andare alla ricerca degli ascendenti di un certo suono morbido, gentile e venato d’ironia. Ed ecco che i Kinks del Villaggio Verde sono tornati alla ribalta sia per la nitida bellezza di melodie come “Do You Remember Walter” e “People Take Pictures Of Each Other” sia per il grido d’allarme nei confronti dei danni causati da una modernizzazione globale che sul finire degli anni ’60, sembrava inevitabile e doverosa. Per il preveggente Ray Davies era più che altro dolorosa. (Antonio Vivaldi)