Stampa
PDF
 
I nostri preferiti Rock JAM — All Mod Cons (1978 Polydor)
 

JAM — All Mod Cons (1978 Polydor) Hot

Image A cavallo tra gli anni ‘70 e gli anni ‘80 l’Inghilterra digerisce l’onda del punk. Ubriaca e scossa dal suono nuovo, lo rielabora da diversi punti di vista tenendo vive ora le coordinate formali (i famosi “tre accordi” dei Sex Pistols), ora lo spirito di rottura che aveva caratterizzato l’intero “movimento”. Il risultato di questa “rielaborazione” è stata una generazione di musicisti incredibilmente originali e dotati, attraversata da mille stimoli diversi ma riconducibile ad un’unica matrice. Gruppi come Dexy’s Midnight Runners e Joy Division, cantanti come Billy Bragg e, arriviamo al punto, Paul Weller. Weller non viene da Londra, centro pulsante di tutto ciò che era “nuovo” e “punk” ma da Woking, un sobborgo con pochi abitanti e ancor meno prospettive per una carriera da musicista. Proprio quest’elemento di differenza, questo fascino per quello che accadeva nella capitale vissuto come un orizzonte lontano, rende la musica di Paul e del suo gruppo (i Jam) speciale.  L’impalcatura è indubbiamente punk ma le sfumature parlano di soul e rock’n’roll, di ballate e riscatto da un’esistenza grama. Lontano e sfumato il nichilismo d’elite che caratterizzava il verbo originario. Da “outsiders” i Jam arrivano nel 1978 ad incidere il loro terzo LP e il loro primo capolavoro: “All Mod Cons”. Un disco perfetto che sposa gli anni ‘60 dei Kinks con le nascenti spinte new wave. Una collezione di canzoni immediate ed orecchiabili ma a loro modo anticonvenzionali, accompagnate da parole istintive e realiste. È l’inizio di una stagione incantata che porterà i Jam ad essere uno dei gruppi fondamentali della storia musicale inglese e Paul il re, più volte deposto più volte riabilitato, di varie generazioni. Ma questa è un’altra storia. (Marco Sideri) 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews

Login