Stampa
PDF
 
I nostri preferiti Rock TALKING HEADS - Remain In Light (Sire 1980)
 

TALKING HEADS - Remain In Light (Sire 1980) Hot

Image“Parlare di musica è come danzare un’architettura”. La sagace frase  è attribuita a Bob Dylan e torna in mente a proposito di “Remain In Light” dei Talking Heads. In questo caso però i termini dell’asserzione, proprio come piacerebbe al leader del gruppo David Byrne, vengono mischiati e ricomposti: “Danzare la musica è come parlare di architettura”. Questo perché “Remain In Light” è album che vuole recuperare un inconscio ritmico collettivo e primigenio e si dedica all’impresa con un razionalismo degno di un progetto Bauhaus. Gli architetti sono David Byrne e Brian Eno, qui in veste di produttore e ideologo sonoro.I due avevano steso poco prima il loro manifesto ideologico con l’album “My Life In The Bush Of Ghosts” e la sua world music (termine all’epoca ignoto) decostruita e tecnologizzata. Eno e Byrne decidono di applicare lo stesso metodo di lavoro alle sedute di registrazione di “Remain In Light”: brani che nascono come pulsazioni ritmiche irrobustite in chiave funky e arricchite  dagli interventi di ospiti prestigiosi quali Adrian Belew (chitarra in “The Great Curve”) e Jon Hassell (tromba in “Houses In Motion”). Su questa   base strumentale s’innesta il cantato di Byrne, meno isterico rispetto al passato e strutturato su serrati recitativi (a tratti accostabili al nascente rap) alternati ad aperture corali in chiave “call and response” (“Once in A Lifetime”). All’uscita il lavoro viene salutato come un capolavoro di “primitivismo modernista”; riascoltato 24 anni dopo suscita ancora stupore per la sua ricchezza timbrica e per la strana cupezza degli ultimi tre brani (in particolare “The Overload”) che sembrano dissipare volutamente tutta l’energia positiva fin lì accumulata. (Antonio Vivaldi)

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Giudizio complessivo*
Commenti
    Per favore inserisci il codice di sicurezza.
 
 
Powered by JReviews

Login