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Ed è cosi' che, tra una Guinness e un whisky invecchiato, è nato il folk punk, incarnazione definitiva dello spirito stradaiolo, festoso e anarchico della musica popolare. "If I Should Fall From Grace With God" è uno splendido collage di ballate, reels e vecchie storie della tradizione irlandese interpretate con un pathos capace di smuovere anche i cuori di pietra. Pervaso da una forte spiritualità cattolica e da un senso del dolore e della lotta che derivano dallo spirito indomito del popolo gaelico, l'album raggiunge il suo punto più alto nella meravigliosa "Fairytale of New York", senza dubbio una delle più emozionanti canzoni natalizie di sempre, che dimostra come MacGowan e compagni,accompagnati da Kirsty McColl, oltre alla goliardia per la quale erano famosi, possedessero anche un animo malinconico e fortemente poetico. Perfettamente a loro agio negli infuocatissimi giri di danza da ballare ai concerti come nei momenti più malinconici e intimisti, i Pogues vanno cosi' a firmare una delle opere più memorabili e sorprendenti degli anni '80 e conquistano un posto nella storia della musica. Basterebbe ascoltare in sequenza "Thousands are sailing" ,"Lullaby of London", "South Australia" e "Sit down by the fire" per innamorarsi di questo capolavoro,un’ inimitabile unione di divertimento e poeasia. (Andrea Tassistro)