ENRICO RAVA - Quartet (Ecm 1978) Hot

Triestino giramondo Enrico Rava incide il suo terzo disco per l'ECM nel marzo del 1978, quando ha appena abbandonato definitivamente New York per tornare in Italia. E' un momento di transizione per il jazz, sta finendo improvvisamente un'epoca, quella del free radicale che da noi si è identificata soprattutto nello sciagurato binomio del jazz politico. Rava si è tenuto sempre piuttosto a margine di questo pseudo-movimento e ha proseguito imperterrito un percorso che lo ha portato a recuperare un linguaggio per certi versi 'tradizionale', anche se inevitabilmente arricchito dalle esperienze personali.   In questo disco confluiscono così l'amata "Round about midnight", suonata in duo con il trombone di Roswell Rudd, dagli scintillanti echi quasi New Orleans, e quattro titoli, composti da Rava per uno spettacolo teatrale, eseguiti dal quartetto al completo con la fantasiosa ritmica che assicurano Jean François Jenny-Clark al contrabbasso e Aldo Romano alla batteria.Proprio la presenza di quattro composizioni originali (tra cui il tema languido e sereno di "Lavori casalinghi", un brano che Rava riprenderà spesso, "Fearless five", esemplare nella sua semplicità con tromba e trombone a rincorrersi per tutta la durata del brano) segnano la distanza dagli altri protagonisti di quel periodo: da sempre oltre che musicista Enrico Rava è un compositore, una qualità 'rischiosa' per chi preferisce nascondersi dietro i comodi standard: ed è proprio per questo che vale la pena di recuperare un disco di quasi trent'anni fa, attuale, come tutto il grande jazz senza distinzioni.  (Danilo Di Termini)