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Concerti Concerti ZERO FESTIVAL 2009
 

ZERO FESTIVAL 2009 Hot

ImageZERO FESTIVAL 2009
TRE GIORNI NON STOP DI MUSICA INDIPENDENTE NEL TIGULLIO

Zero Festival 2009, nasce dalle ceneri del Cromatigullio Festival, e dall' idea di un gruppo di amici che si sono riuniti in un associazione musico-culturale dal nome prima di Cromatigullio appunto, e dopo, con rinnovato direttivo e intenti, Binario Zero.
Si giunge così ad organizzare il quinto festival di musica indipendente del Tigullio, che con risorse autonome, gestite di anno in anno, e contributi dell' assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Lavagna, tenta di far conoscere al pubblico le realtà sonore della zona e quelle “nascoste” dell' underground italiano.

Nelle scorse edizioni a calcare il palco sono stati gli Ulan Bator, gruppo di origine francese adottati italiani con il loro rock alternativo, i Dome La Muerte & The Diggers, storica band della scena punk italiana che ha diviso il palco più volte con i mitici Ramones, i One Dimensional Man, indie rock italiano esploso come fenomeno nel 2007.


Quest' anno le serate saranno tre, giovedì 30 Luglio, venerdì 31 e sabato 1 Agosto, proiezioni, esposizioni d' arte e tanta musica.

Il calendario proposto sarà cosi suddiviso:

Giovedì 30 Luglio


Entroterra Roots: band locale dalle sonorità reggea/dub, dove d apprima i supporti sono groove box, tastiere, basso e batteria, ma la situazione prende una piega interessante e il gruppo da quattro si allarga fino ad arrivare agli undici componenti attuali. Si inizia con testi in dialetto genovese e si prosegue con produzioni in italiano e in inglese. Tante esibizioni e concerti in Liguria. Nell'agosto 2008 gli Entroterra Roots arrivano fino sul palco del Regeneratorius
Festival a 120 km da Vilnius, Lituania.
http://www.myspace.com/entroterraroots


Eazy Skankers: gruppo savonese che da subito a raggiungere un proprio sound personale che racchiuda in se il reggae arricchito da influenze varie che spaziano dal blues al funk. Gli Eazy Skankers oltre ad esibirsi in tutta Italia, sia come headliner che al fianco di band come Otto Ohm e Persiana Jones, hanno partecipato al Rototom Sunsplash del 2005 e all'Arezzo Wave Love Festival del 2006, aprendo la serata sul main stage a Giuliano Palma & The Bluebeaters, Gogol Bordello e Sinéad O'Connor. Nell'estate 2007 partecipano al GoaBoa Festival all'Arena del Mare a Genova. Nel febbraio 2008 la band ha registrato un disco “To the Foundation” di prossima pubblicazione presso i Tuff Gong Studios di Kingston, Jamaica.
http://www.myspace.com/eazyskankers


Venerdì 31 Luglio


June Miller: gruppo spezzino, dalla musica cinematograficamente onirica, colonna sonora di luoghi senza mappa e senza nome. June Miller è suono denso e rarefatto, meteorologia dell'animo, a volte cumulonembo di pioggia e rabbia, a volte macchia di bianco tesa a galleggiare sul blu. June Miller s'incanta per incantare, ma se la fotografi viene mossa. Le sue note si perdono tra la parola odore e la parola profumo per ritrovarsi sulla punta della lingua nel momento in cui la consapevolezza surclassa le parole. Se June Miller ha una forma è quella dell'acqua, se ha un peso è quello di un desiderio semplice e mai espresso.
http://www.myspace.com/junemillerband


En Roco: da Genova, nascono nel 2000 dopo svariate e talvolta comuni esperienze precedenti con la volontà di intraprendere un nuovo cammino musicale attraverso il suono acustico, il prediletto, allora, dalla band. Con il tempo il suono della band inizia lentamente a cambiare e così il loro approccio al pop. Nella primavera del 2009 esce “Spigoli”, il loro terzo LP. Un album carico di rabbia interiore e di dolce esteriorità. Quasi del tutto accantonato il violino, il gruppo svolta verso un pop più elettrico, energico, meno prevedibile. Dicono di sé: “Ci piace imbronciarci nella melodia / cercare enormi spazi per poi perderci”.
http://www.myspace.com/enroco


Three in One Gentlemen Suit: headliner della serata, i Three In One Gentleman Suit sono uno dei segreti meglio custoditi della scena indipendente italiana, nonostante l'enorme numero di concerti in giro per l'Italia e l'Europa. Ad oggi, hanno fatto tre album: ognuno con una propria personalità, ognuno un piccolo capolavoro. L'ultimo, poi, “We Built Today” (2008), è la quadratura del cerchio. Indie rock teso, tagliente, melodico. Ad ogni canzone è tutto un vibrare di passione. Per chi suona e per chi ascolta.
http://www.myspace.com/threeinonegentlemansuit


Sabato 1 Agosto


Antigone: nascono dall'incontro di due musicisti, M e F (al secolo Michele e Federica). Le atmosfere sintetiche e l'antologia cantautorale italiana hanno sempre affascinato M, che in F trova un complemento impensato, nella sua straordinaria voce e nel suo gusto musicale. La musica viene da sè, soft e dolorosa tra tastiere e campionamenti. Gli Antigone attualmente si esibiscono live con una formazione a cinque.
http://www.myspace.com/antigoneband2008


Aucan: Base a Brescia, gli Aucan producono un rock strumentale fisico e umorale, nonostante la matematica sia probabilmente tra le loro preferenze, la combinazione in trio che include due chitarre, una batteria e due tastiere fa scivolare il risultato in una forma più libera e improvvisata; da una parte c’è una solidità e una tenuta ritmica con reminescenze tribali e dall’altra il
lavoro sulle tastiere gli permette di elaborare una poetica del tutto astrale tra microcosmi di leggerezze elettroniche ambient. Il risultato è di grandissima efficacia: un'avventura sonora seducente.
http://www.myspace.com/aucan


Fine before you came: nati a Milano nel 200, con il tempo e tanti concerti in giro per l'Italia e l'Europa la band trova il proprio suono originale: un flusso evocativo ed umorale di rock elettrico. Nel 2009 escono con il loro primo disco cantato in italiano (scaricabile gratuitamente dal loro sito). “Sfortuna” è un album intenso e sofferto: la vena poetica dei testi è ispiratissima, e il sound è quello che ci hanno insegnato ad apprezzare da circa nove anni a questa parte. Chitarre che stridono, in alternanza equilibrata ad arpeggi melodici quasi post rock, strutture ritmiche sostenute, ma anche rallentate, e mai banali o uguali a se stesse e la voce che si fa melodia e urlo, spasmo rabbioso o delicata sospensione.
http://www.myspace.com/finebeforeyoucamerock


I concerti, dalle ore 20:00, saranno inoltre intervallati da vari dj set e aperti, nelle serate di venerdì e sabato, da due progetti musicali del tutto particolari :

Threefingersguitar: progetto solista di Simone Perna, batterista dei Viclarsen. Si presenta in acustico accompagnato da una chitarra elettrica. Canzoni al confine dell’anima. Malinconia tropicale.


Rice on the Record: le mani e la voce di Paolo Bollero, per un cantautorato sincero, naturale, introspettivo sospeso tra sonorità folk, tentazioni indierock e sottofondi rumorosi.



Ufficio stampa Binario Zero

Fugazzi Debora
changeing@hotmail.it

349 - 3167413
Pavese Daniele
danielep82@yahoo.it

333 - 6155465

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