Sabato 2 maggio alle ore 22.30
presso "IL BANCO" di Zoagli
concerto di Michael McDermott
Per Michael McDermott basterebbero le parole che il grande scrittore Stephen King ha speso al suo riguardo: “Michael McDermott mi ha ridato lo stesso entusiasmo verso la musica che avevo quando ascoltavo Springsteen o Van Morrison”.
Ma in realtà oltre a ciò e a quel disco d’esordio, “620 W Surf” (1991 )che lo consacrò come “the next big thing”, McDermott ne ha fatte di cose e di dischi, tra cadute e risalite, ma sempre godendo di grande stima e considerazione presso il pubblico e la critica.
Con il cuore al folk del Village e l’anima al rock’n’soul che da Springsteen attraversa tre decadi di grande musica, McDermott ha nel tempo assestato altri ottimi capitoli discografici (“Gethsemane” su tutti) e ha via via trovato una propria dimensione artistica lontano dai clamori degli esordi ma più consona alla sua odierna natura di maturo storyteller.
E la qualità dei suoi album ne è frutto: “Last chance lounge”, “Ashes” e il recente “Hey la hey” risplendono di pura poesia folk-rock e di una ottima vena compositiva che ricandida McDermott come una delle voci più vere del rock stradaiolo USA.
Per info Marco 3463259127 www.Myspace.com/ilbancozoagli
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Domenica 3 maggio alle ore 18.30
presso "IL BANCO" di Zoagli
concerto di Baby Gramps
“Un tesoro nazionale, il depositario finale di un’intera era di cultura popolare. Il repertorio di Gramps attinge a migliaia di canzoni blues, hillibilly e traditional. E’ un talento genuino ed eccentrico al tempo stesso, un cantastorie dei vecchi tempi e un incredibile intrattenitore” [Time Out New York]
“Le performance di Baby Gramps su Rogue’s Ballads, un doppio cd antologico di canti dei marinai e dei pirati, prodotto da Hal Willner, sono le migliori e questo la dice lunga: fra gli altri interpreti infatti ci sono Sting, Lou reed, Lucinda Williams, Bono, Bryan Ferry, Nick Cave, Van Dyke Parks e Bill Frisell.” [The New York Times]
Secondo un articolo del Seattle Metropolitan Magazine, Baby Gramps è considerato uno dei 50 musicisti più influenti negli ultimi 100 anni insieme a Ray Charles, Jelly Roll Morton, Ernestine Anderson, John Cage, Bill Frisell, Jimi Hendrix, Quincy Jones, The Wailers, The Ventures, Soundgarden, e Pearl Jam. Gli è riconosciuto il merito di aver fatto conoscere al pubblico di Seattle vecchi blues e antiche ballate che il resto del mondo ha in buona parte dimenticato.
Baby Gramps l’estate scorsa ha suonato in Inghilterra e in irlanda come componente della Rogues Gallery: Pirate Ballads, Sea Songs, and Chanteys CD Concert Tour con Tim Robbins (l’attore), Martha e Rufus Wainright, Jenny Muldaur (la figlia di Maria e Geoff Muldaur), Lou Reed, Suzanne Vega, The Watersons, Martin Carthy e Eliza, Ralph Steadman, e molti altri performer di fama internazionale.
The Rogues Gallery CD, prodotto da Johnny Depp e Hal Wilner, in abbinata al film “Pirati dei Caraibi” ha fatto approdare Baby Gramps al David Letterman Show.
Baby Gramps è uno showman dotato di grande energia e humor con un repertorio infinito. Suona un’antica National Steel guitar e canta i suoi arrangiamenti particolarissimi di canzoni ragtime, jazz e blues degli anni 20’s e 30’s e molti brani originali con giochi di parole, umorismo e gorgheggi spettacolari. Piace a un ampia fascia di pubblico da chi segue il folk, le jam band, il punk e i vecchi traditional, senza distinzioni di età, dai bambini in su.
orario dei concerti:
ore 13.00 presso “osteria dell’acqua salata”
ore 18.30 presso “il Banco”
per info 3463259127